È nata il 2 giugno 1946, voluta dal popolo italiano con un referendum, dopo un ventennio di dittatura fascista e dopo i disastri della Seconda Guerra Mondiale. Una Repubblica “democratica e fondata sul lavoro” come è definita nell’articolo 1 della Costituzione. Sempre 70 anni fa, proprio col voto popolare al referendum, si sancì finalmente il diritto al voto delle donne.
La storia d’Italia e delle sue popolazioni è antica di millenni. Anche la storia della coscienza nazionale italiana è molto antica. Ne vagheggiavano già Dante e Petrarca. L’Italia unita è più giovane, 155 anni, e la Repubblica solo 70.
Gli anniversari sono spesso occasioni di celebrazioni formali, ma possono anche essere un motivo per riflettere criticamente sulla nostra storia passata e presente e aiutarci a prefigurare il futuro vicino e lontano.